Il Residence Colombo è situato a Viareggio, un comune italiano di 64.564 abitanti della provincia di Lucca in Toscana.
La città nacque nella prima metà del XVI secolo quando era l’unica finestra sul mare per la Repubblica di Lucca. A tale periodo risale il più antico edificio cittadino, la Torre Matilde, fortificazione difensiva eretta dai viareggini nel 1541 per contrastare la costante minaccia di incursioni dei corsari barbareschi.
Viareggio è conosciuta, oltre che come località di turismo balneare, per il Carnevale, nato nel 1873, con i suoi maestosi carri allegorici di cartapesta che sfilano lungo la “Passeggiata a mare”. La Maschera ufficiale del Carnevale di Viareggio è Burlamacco, ideato nel 1930 da Uberto Bonetti. Durante la manifestazione, di gran rilievo, ci sono anche collaterali feste rionali che si svolgono solitamente dal venerdì alla domenica.
Da un punto di vista artistico, Viareggio è conosciuta per le architetture eclettiche, liberty e déco e per essere la città di artisti come Lorenzo Viani, Federico Bagnoli, Alfredo Catarsini, Renato Santini, Mario Marcucci, Eugenio Pardini, Inaco Biancalana, Galileo Chini, Alfredo Belluomini, Giorgio Michetti e Luisa Cellai.
La città è un attivo centro industriale e artigianale, soprattutto nel campo della cantieristica navale, da tempo conosciuta in tutto il mondo. È altresì nota per la pesca e la floricoltura.
Viareggio è sede di molti premi e manifestazioni tra i quali il Premio letterario Viareggio Répaci, istituito nel 1929, il Premio Viareggio Sport istituito nel 1985 e il Torneo Mondiale Coppa Carnevale di Viareggio, istituito nel 1949.
È inoltre da ricordare il Festival Gaber, in memoria di Giorgio Gaber, al quale partecipano artisti di spicco del panorama musicale italiano (dal 2004).
Viareggio è nota anche in ambito storico-religioso, tra le vicende più significative quelle di Sant’Antonio Maria Pucci e di Clelia Merloni.
La città è inoltre nota per aver dato i natali, tra gli altri, al regista Mario Monicelli, all’attrice Stefania Sandrelli, all’allenatore della nazionale italiana di calcio vincitrice del titolo mondiale nel 2006 Marcello Lippi e all’attore e conduttore televisivo Marco Columbro.